Sapevi che non serve necessariamente essere un programmatore per creare il tuo sito web? Certo, tutto dipende da che tipo di sito vuoi lanciare, ma in linea di massima è possibile costruire un sito web attraverso i cosiddetti CMS, acronimo di Content Management Systems: vediamo insieme di che cosa si tratta, quali sono i più celebri e come scegliere quello più adatto al tuo sito web.
CMS: che cos’è
La sigla CMS sta per Content Management System, ovvero sistema di gestione dei contenuti. In sostanza, un CMS è un software che permette agli utenti di creare, modificare e pubblicare contenuti sul proprio sito web, grazie a un’interfaccia grafica semplice e intuitiva. Questi sistemi nascono con lo scopo di consentire a persone senza competenze di programmazione di creare il proprio sito web e popolarlo di contenuti.
Al mondo esistono più di 250 tipi di CMS, ognuno dei quali ha specifiche caratteristiche che ben si adattano a determinati obiettivi di business. Molti di questi sono open source, ovvero software nati dalla collaborazione di una community su Internet. In questo caso, si parla di sistemi open source ad indicare che il codice è liberamente accessibile a tutti: questo significa che il codice è visualizzabile e potenzialmente modificabile da tutti, adeguandolo a specifiche esigenze. Per questo tipo di software, generalmente non sono previsti costi per l’uso. In alternativa, ci si può avvalere di soluzioni proprietarie sviluppate da aziende del settore: questi tipi di CMS prevedono l’acquisto di una licenza d’uso e l’inaccessibilità del codice sorgente del software.
In linea generale, tutti i CMS possono essere personalizzati attraverso l’installazione di plug-in ed estensioni specificamente pensate per determinate applicazioni. Per capire quale CMS fa al caso nostro, è utile individuare dapprima gli obiettivi del sito web che vogliamo costruire.
Come scegliere il CMS più adatto al tuo sito
“Ok ma quindi come faccio a scegliere il CMS che fa per me tra più di 250 software?”
Niente panico: non dovrai spulciare uno a uno tutti i 250 software per capire quello più adatto alle tue esigenze. Quello che ti consigliamo di fare a priori è di capire con quali obiettivi di business stai costruendo il tuo sito web. Vuoi semplicemente aprire uno spazio tuo sul web per raccontare la tua attività a chi non ti conosce? Oppure desideri vendere i tuoi prodotti sul web e costruire un e-commerce? O magari sei esperto di un settore e vuoi pubblicizzare la tua attività attraverso articoli mirati e verticali su specifici temi?
In generale, possiamo suddividere i vari CMS in tre macro-aree di applicazione:
- Web Content Management: sotto questa definizione rientrano tutti quei software pensati appositamente per la creazione e la gestione di contenuti su Internet. In sostanza, i siti web realizzati con software appartenenti a questa categoria saranno ricchi di contenuti multimediali, anche in lingue diverse.
- Blog Publishing/News: in questa categoria sono raggruppati tutti i CMS che danno priorità alla pubblicazione di notizie sempre nuove tramite articoli di blog. Questi CMS prevedono generalmente la possibilità di interagire con i lettori, che possono commentare gli articoli e condividerli sui social.
- Social Publishing/Community: i CMS appartenenti a questa categoria sono particolarmente utili per la gestione di community online, in cui i contenuti vengono creati dagli stessi utenti (UGC, User Generated Content).
I 5 CMS più usati
Secondo W3Techs, sito web specializzato in ricerche sull’utilizzo di varie tecnologie web, i 5 software più usati sono i seguenti:

WordPress
WordPress è il CMS più usato in assoluto: basti pensare che ben il 43% dei siti web utilizza questo applicativo. Originariamente concepito come sistema di gestione per attività di blogging, oggi è ricco di estensioni che lo rendono adatto a molteplici scopi. Inoltre, WordPress è un CMS open source, dunque non richiede alcun tipo di pagamento. Semplice da utilizzare e di facile intuizione, è personalizzabile sia a livello grafico grazie ai numerosi template disponibili, sia a livello di funzionalità, a seconda delle specifiche esigenze e degli obiettivi del sito. Attraverso questo CMS, dunque, puoi configurare pressoché qualsiasi tipo di sito web, personalizzando il tuo template con i plug-in necessari ai tuoi scopi. Ad esempio, se desideri aprire un e-commerce, il plugin che devi installare sul tuo sito WordPress è WooCommerce.

Shopify
Utilizzato dal 4,3% dei siti web, Shopify è il CMS pensato specificamente per l’e-commerce. Questo SaaS (Software as a Service) prevede il pagamento di una licenza e si configura come un sistema chiuso: ciò significa che il codice non è personalizzabile. Puoi tuttavia personalizzare immagini, loghi, testi e video del tuo e-commerce, per renderlo unico nel suo genere. Ottimo per analizzare i risultati di vendita e per la gestione commerciale della tua attività.

Wix
Wix è un CMS usato dal 2,3% dei siti web. Nato nel 2006, comincia ad essere largamente utilizzato nel 2019. Tramite questa piattaforma, puoi registrare il tuo dominio personalizzato e affidarti al loro servizio di hosting gratuito. Da sottolineare il servizio di assistenza 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Con più di 500 template disponibili e personalizzabili, Wix si configura come un’ottima piattaforma per l’e-commerce e i siti vetrina.

Squarespace
Usato dal 2% dei siti web, Squarespace è un CMS a pagamento. Attraverso questo software, potrai scegliere un template tra tutti quelli disponibili e personalizzarlo con logo, immagini e testi. Inoltre, potrai applicare la tavolozza di colori che desideri. I template sono suddivisi in 7 categorie (Negozio online, Impresa locale, Portfolio, Blog, Ristorante, Servizi, Personale e CV) per aiutarti a scegliere quello che più fa per te. Ogni template è flessibile e adattabile a qualsiasi esigenza. Anche Squarespace mette a disposizione dei propri clienti un’assistenza 24/7.

Joomla!
Attualmente, questo CMS conta l’1,7% di siti web creati attraverso questo software. Prima dell’avvento di WordPress, Joomla! era la soluzione più utilizzata per la creazione di siti web semplici ma efficaci. User-friendly e di facile comprensione, Joomla! si distingue da WordPress per aver incorporato nel codice alcune funzionalità che in WordPress sono supportate dai plug-in. Questo software open source, inoltre, si configura come uno dei più adatti per la gestione personalizzata di permessi, profili e multi-siti.
